Scorci del centro storico

Il centro storico conserva il fascino di un centro medioevale fortificato, caratterizzato da strade e viuzze tipiche dell’architettura “castellana” con elementi architettonici e monumentali di pregio ancora visibili.

Tra questi il campanile della chiesa parrocchiale di S. Nicola, un grosso torrione quadrangolare che probabilmente, prima di essere adibito a uso religioso, faceva parte del centro fortificato così come l’attuale piazza N. Sauro, identificata dalla tradizione orale con l’espressione toponomastica “in mezzo al castello”.

La difesa del centro era affidata alla Torre Angioina, struttura di avvistamento edificata per controllare tutta l’area sottostante sino al mare, e alle cortine murarie che chiudevano sul versante nord-est il borgo, lungo le attuali via Tancredi, strada Torre Castelcivita e via Costantino.

Nel corso dei secoli l’espansione edilizia ha interessato la parte meridionale del paese con la costruzione di palazzi gentilizi dislocati lungo l’attuale via Diaz e via Roma facendo perdere le tracce dell’insediamento originario medioevale, fatta eccezione per il succorpo della chiesa parrocchiale di S. Cono che sembra essere stato inglobato in una torre.